Cos’è il liquore Tuaca?

Liquore Tuaca
Il liquore Tuaca è un popolare liquore a predominanza di vaniglia, originario dell’Italia secoli fa. Offre un brillante sapore agrumato e speziato su uno sfondo di brandy, creando un cocktail molto versatile. Questo liquore di alta qualità è disponibile nei bar e nelle enoteche di tutto il mondo, e non vorrete perdervi una bottiglia per scoprirlo di persona. È delizioso sia liscio che con ghiaccio ed è un’ottima alternativa al liquore alla vaniglia per le ricette di cocktail.
Oltre al Tuaca, il Galliano L’Autentico è un altro famoso liquore italiano dominato dal sapore di vaniglia. Entrambe le ricette sono brevettate e includono diverse spezie che accentuano il sapore primario di vaniglia. Tuttavia, il Galliano è più complesso e il suo aroma secondario è l’anice, che offre un profilo aromatico completamente diverso da quello agrumato del Tuaca.
Dato il gusto unico del Tuaca, è difficile trovare un sostituto perfetto per questo liquore. In alcune ricette, opzioni come il Licor 43 e il Galliano possono funzionare perché hanno anch’essi una predominanza di vaniglia e una dolcezza simile. Tuttavia, le spezie di base alterano leggermente il sapore del drink. Per un’opzione non speziata, cercate i liquori alla vaniglia puri, disponibili presso diverse marche, tra cui Bols e DeKuyper. Potete anche usare vodka o rum alla vaniglia al posto del Tuaca; cercate le opzioni dolcificate, imbottigliate al 35% di ABV (70 proof), per ottenere l’abbinamento migliore.
Fatti rapidi
- Ingredienti : brandy, vaniglia, agrumi, spezie
- Prova: 70
- Gradazione alcolica: 35%
- Calorie in uno shot da 1 1/2 once: 154
- Origine: Italia
- Gusto: dolce, vanigliato
- Servire: shot, liscio, con ghiaccio, cocktail
Le radici del liquore italiano risalgono a 500 anni fa, all’epoca di Lorenzo de’ Medici (1449-1492). La leggenda narra che il liquore sia stato creato in suo onore e che il mecenate delle arti rinascimentali italiane ne apprezzasse molto il consumo. Il liquore è andato perduto per molti anni, anche se non è chiaro per quanto tempo. Nel 1938, i cognati Gaetano Tuoni e Giorgio Canepa ne hanno ripreso la ricetta e hanno iniziato a produrlo a Livorno, in Italia. I due hanno chiamato il liquore usando una combinazione dei loro cognomi.
Ufficialmente chiamato Tuaca Originale Italiano, il liquore conobbe una crescente popolarità durante la Seconda Guerra Mondiale. I soldati lo trovarono uno dei loro liquori preferiti durante il loro soggiorno in Italia, ma le prime bottiglie di Tuaca furono importate negli Stati Uniti solo nel 1950. Oggi è prodotto a Louisville, Kentucky, e fa parte della famiglia di distillati della Sazerac Company.
Come molti liquori (soprattutto quelli molto invecchiati), la ricetta del Tuaca è un segreto custodito gelosamente. È noto che il liquore inizia con una miscela di brandy italiani invecchiati dai tre ai dieci anni. Il brandy viene poi aromatizzato con vaniglia , essenza di agrumi mediterranei, una miscela di spezie e, presumibilmente, un dolcificante. Il risultato è un liquore dal colore ambrato, leggermente zuccherato, deliziosamente complesso ed eccezionalmente morbido. Il Tuaca viene imbottigliato al 35% di alcol in volume (ABV, 70 proof). Ha un prezzo moderato, in linea con liquori premium simili.
Sebbene Tuaca oggi produca un solo gusto di liquore, in passato ha sperimentato altre opzioni. Nel 2012, l’azienda ha lanciato il Tuaca Cinnaster (35% vol., 70 proof). Ha preso la base di brandy vanigliato e agrumato del liquore originale e vi ha aggiunto la cannella dolce, che è diventata l’aroma dominante. Sebbene si possa ancora trovare una bottiglia a caso, sembra che il Cinnaster sia stato interrotto.
Tuaca ha una ricca base di brandy, accentuata da dolce vaniglia e sottili note di agrumi. Un’inebriante gamma di spezie calde e sentori di caramello dolce riempiono il palato, portando a un finale appagante, lungo e morbido.
Il Tuaca viene spesso servito freddo e liscio, sorseggiato o servito come shot. Si può anche versare con ghiaccio ed è un ottimo aromatizzante per caffè e sidro di mele caldo. Si abbina bene agli agrumi e si sposa bene con diversi distillati, principalmente brandy, rum e vodka.
Considerate il gusto incomparabile di Tuaca quando lo usate in cocktail che richiedono un liquore alla vaniglia. Sebbene la nota agrumata sia delicata, potreste voler ridurre parte dell’ingrediente agrumato quando un drink richiede entrambi gli elementi. Ad esempio, potete probabilmente omettere completamente il lime quando versate Tuaca in un Martini alla vaniglia e ridurre leggermente la quantità di Grand Marnier in un Manhattan alto un miglio .
Il Tuaca è presente in numerose ricette di cocktail, ma è possibile utilizzarlo in sostituzione di altri liquori alla vaniglia in alcuni drink.
- Cuba Libre (sostituisce Tuaca con Licor 43)
- Freddie Fuddpucker (sostituisce Galliano con Tuaca)
- Cocktail di torta di mele calda
- Uccello Peary